Circolo Tennis Firenze, dove per la prima volta in Italia le donne furono ammesse a giocare

(Testo di Roberto Di Ferdinando)

Il Circolo Tennis Firenze fu fondato nel 1898 grazie all’iniziativa di 30 soci, nobili fiorentini  e membri della comunità inglese presente in città. Siamo alle origini del tennis italiano, l’associazione nazionale di lawn-tennis (il nome tennis trae origine da un errore di pronuncia degli atleti inglesi, infatti era obbligatorio, prima di lanciare la palla nel gioco della pallacorda, antesignano del moderno tennis, gridare l'avvertimento “tenez!” – tradotto dal francese come: “tenete!” – successivamente per distinguere il moderno tennis dal gioco della pallacorda [tennis], il primo fu chiamato lawn-tennis),  era stata fondata pochi anni prima, il 16 aprile 1894 a Roma ed il circolo fiorentino fu il quinto circolo italiano ad aderirvi. Fino ad allora a Firenze questo sport era stato praticato in strutture private, difatti si ricorda l’unico campo di tennis, presso la proprietà dell’industriale Cosimo Vittorio Cini che per l’appunto sarà il primo presidente del circolo e vi rimarrà in carica per oltre trent’anni. Grazie all’iniziativa di Cini e di altri soci, il circolo ottiene in affitto una parte del parco cittadino delle Cascine, dove vengono allestiti, prima un capo da tennis in erba e, poi, due in terra rossa. Nel 1900 l’impianto è dotato, dono di Cini al Circolo, dell’elegante palazzina, ancora oggi presente, opera dell’architetto fiorentino Pietro Berti. Sempre in quell’anno iniziano i primi tornei maschili e nel 1902, per la prima volta in Italia, il Circolo organizza tornei femminili.
Il Circolo Tennis Firenze sarà protagonista anche per un altro episodio. Infatti il 18 maggio 1910 si riuniscono qui i rappresentanti di 12 dei più importanti circoli nazionali, che decidono la nascita della Federazione Italiana Tennis (F.I.T.) ed è nominato presidente il fiorentino marchese Piero Antinori.
Data la sempre più ampia popolarità di questo sport a Firenze, il Circolo si amplia e tra il 1919 e il 1935 si dota di sei campi complessivamente (nel 1939 verrà aggiunta anche una piscina, opera degli architetti Gherardo Bosio e Pier Luigi Nervi), ed i risultati sportivi a livello nazionale si iniziano a vedere, infatti negli anni Trenta tra le prime 10 tenniste italiane, quattro sono le atlete Anna Luzzatti, Margery Maquay, Lucia Strozzi e Gabriella Malenchini, tutte tesserate dal Circolo Tennis Firenze. 
Durante la guerra l’attività sportiva fu sospesa, il Circolo divenne perfino un magazzino di viveri per conto degli Alleati, la pratica del tennis riprenderà a guerra finita, quando saranno realizzati altri 3 campi da tennis e sarà recuperata anche l’organizzazione del Torneo Internazionale di Firenze che si disputa tutti gli anni, dagli anni Trenta, nel mese di maggio. Il torneo si svolgerà, salvo una breve pausa a metà degli anni Settanta, fino al 1994. Il Torneo Internazionale di Firenze ha visto cimentarsi sui campi rossi delle Cascine, importanti tennisti, ricordo, Gardini, Merlo, Pietrangeli, Lendl e Nastase. Nel 1994 il Circolo decise di concentrare i propri sforzi e risorse nell’organizzazione di un torneo giovanile, under 18, che sarà platea di nuovi campioni, infatti, nell’albo d’oro di questo torneo sono scritti i nomi di Roger Federer e Jennifer Capriati.
Nella sua storia il Circolo ha ospitato anche incontri di Coppa Davis: con la Jugoslavia nel 1933, con l'India nel'58, con il Sud Africa nel '59, con la Russia nel 62 e l'Australia nel 93.
Oggi il Circolo dispone di dieci campi in terra battuta più due campi in manto sintetico.
RDF

Commenti

Post più popolari